Tecnica di gestione che prevede, con una determinata cadenza, il ribilanciamento del portafoglio sulla base dei pesi degli strumenti finanziari nell’Asset Allocation Strategica, annullando quindi le variazioni nei pesi intervenute nel periodo per effetto delle performance.
La constant mix viene utilizzata per mantenere costante la proporzione relativa degli asset presenti nel portafoglio, pur in presenza di variazioni dei prezzi che tenderebbero a modificarla. Rispetto ad una strategia buy and hold il payoff di un portafoglio ripartito tra titoli azionari e liquidità risulterebbe allora curvilineo in quanto risultato di interventi del gestore che vanno in controtendenza rispetto all’andamento del mercato.
Pertanto, in un mercato che evidenzia trend di elevato sviluppo o di forte declino una strategia di constant mix può essere più redditizia quando i mercati risultano caratterizzati da una volatilità elevata e si verificano continui cambi di tendenza nei trend di sviluppo. I principali vantaggi di questa tecnica di asset allocation risiedono nella possibilità di mantenere costante la composizione del portafoglio individuata dall’investitore come ottimale nel lungo termine e nella opportunità di migliorare i risultati gestionali sfruttando l’effetto positivo, sulle performance, dovuto alle variazioni nei mercati e limitando, attraverso la reintegrazione della posizione neutrale, l’impatto sfavorevole derivante da attività che presentano performance negative. Mentre, infatti, le vendite vengono effettuate in una situazione di prezzi crescenti, gli acquisti avvengono in presenza di una fase di ribasso dei prezzi.